“Camminare è un insieme di movimento, umiltà, equilibrio, curiosità, odori, suoni, luci e – quando si va avanti a lungo – anche di nostalgia. Una sensazione che si spande tutt’intorno a noi senza trovare alcun riscontro. Per questo tipo di nostalgia i portoghesi hanno una parola quasi intraducibile: saudade. Un sentimento che include allo stesso tempo amore, dolore e felicità. Può essere un pensiero bello che ci inquieta, oppure uno spiacevole che però ci provoca gioia..” (tratto dal libro “Camminare. Un gesto sovversivo” di Erling Kagge)

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Dati registrati:
Altitudine minima: 1439
Altitudine massima: 2059
Dislivello positivo: 620
Distanza percorsa: 16,5 Km
Tempo (indicativo) per il giro senza pause: circa 4,5 ore

Note: nei dintorni di Carbonin l’inverno sa essere molto rigido, il sole non arriva nemmeno nelle ore centrali della giornata. Anche alle 9 di mattina si parte a -10 gradi, e quando si fa ritorno verso le 15 la temperatura non è cambiata di molto… -8 gradi! Comunque – man mano che si sale – il sole tiepido si alza sopra le creste dolomitiche e scalda a sufficienza. 

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