Montagna a tutto Campo!

Per un campo estivo parrocchiale non è così scontato riuscire a ritagliare momenti di avvicinamento alla montagna; solitamente le giornate sono più improntate al gioco e alle attività artistiche. Certo qualche bella escursione non manca mai; ma quest’anno al Fantasticamp di Cimolais, i bambini, i ragazzi e gli animatori delle parrocchie di San Martino, Colle Umberto e Revine Lago si sono davvero incontrati con la montagna, in semplicità, spontaneità, sicurezza soprattutto, toccando la roccia con le proprie mani e sentendo il suo battito, le rughe, gli appigli, l’intensità emotiva che emana. Ebbene sì, i nostri ragazzi hanno esplorato per ben due sabati tra le falesie della val Cimoliana, in uno scenario di incomparabile bellezza e suggestione; tra sabbie, rocce e torrente, i bimbi si sono letteralmente “arrampicati” e divertiti.

Complici alcuni bambini del campo, frequentatori abituali della squadra di alpinismo giovanile del CAI vittoriese e con loro alcuni genitori del gruppo roccia coadiuvati dai componenti del gruppo e qualche altro genitore esperto rocciatore ci siamo avventurati per un sabato intero di arrampicata su roccia in modo autentico ed anche allegro con un centinaio e più di campeggiatori… ed era bello vederli salire, chi spavaldo, chi più timoroso, chi alle primissime armi, sempre assicurati a vista da istruttori ed esperti, alcuni anche tra i ragazzi (giovani atleti della palestra di arrampicata di Colle Umberto). Qualche scherzo d’acqua divertente, qualche bella foto e boom, talmente contenti deli’esperienza vissuta che anche la seconda settimana di campo la si è trascorsa tra le rocce e il torrente del ponte Compol, ingresso al Parco della val Cimoliana. Stavolta con gli amici del Soccorso Alpino delle Prealpi Trevigiane e dei sempre presenti genitori esperti e disponibili; ed è stato un altro sabato roccioso ed emozionante.

Articolata e suggestiva poi l’esperienza di uscita in avvicinamento alla montagna soft ed easy per una quarantina di ragazzi e animatori che per un paio di volte si sono addentrati in val Settimana, sopra Erto e divisi in tre gruppi hanno pernottato ai rifugi Maniago e Cava Buscada ed al bivacco Casera Bedin. Avventura nell’avventura al Bedin, in totale autogestione con l’accensione di un fuoco di bivacco e i canti attorno ad esso, da veri pionieri del far-west. Il giorno successivo poi un bel giro circolare partendo dal rif. Maniago raccogliendo gli altri due gruppi e rientrando al parcheggio di Casera Mela per far ritorno al Campo.

In tutto questo, è stato bello il contorno dei pranzi in bosco nelle vicinanze della falesia, all’interno del Parco delle dolomiti Friulane, dei passi a piedi nudi nelle acque del torrente, delle fette d’anguria tra una via e l’altra, del caffè bollente agli assicuratori delle vie, che così si ridestavano da torpori e sbadigli da digestione… e a parte le battute, sono state delle bellissime ed originali giornate di montagna, quella vera, salita e maneggiata, accarezzata e goduta, scarpinata e contemplata, sempre con entusiasmo ed in totale sicurezza, per un saggio e prudente avvicinamento che la faccia amare per sempre.

Grazie al Gruppo Roccia del CAI, al Soccorso Alpino e agli amici che hanno collaborato, cuoccole in primis, alla prossima!!

Gli Animatori del Fantasticamp di SMART & RELAX


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